giovedì 22 novembre 2012

Le Arancine di Riso





Ebbene si ce l'ho fatta sono riuscita a fare le arancine, vittoria personale !

Quando ho visto che la vincitrice dell' MTC di Ottobre,  Roberta di Pupaccena, era di Palermo, siciliana, mi e' corso un brivido lungo la schiena e mi sono detta stai a vedere che la prossima sfida di Novembre sono proprio gli arancini? Aiutooo...confesso fino a quel momento per me erano solo maschili, anche se la ricetta parlava di arancine ....beata ignoranza, e per questo chiedo umilmente
scusa a Roberta!
Invece il destino ha voluto che non solo il presagio si avverasse, ma che in tutto questo trambusto gli arancini addirittura cambiassero sesso diventando arancine..... ma  non ci si stupisce piu' di nulla al giorno d'oggi ;-)
 
 Ero convinta di far un gran "burdel" come dicono in Romagna,  i miei incubi ricorrenti erano arancine che si spappolavano o scoppiavano appena immerse nell'olio bollente,  il ripieno che usciva da tutte la parti lasciando le tristi arancine svuotate della loro splendida femminilità, per non parlare dell'olio che schizzava ovunque, perche' diciamolo pure, le arancine cosi femminili a me piacciono un sacco, sfiziose e birichine, rispetto agli arancini maschi un po' grossolani e rozzi .... ma le femmine vanno sapute prendere con tatto e coccolate parecchio, lo sappiamo bene noi vero?
Invece sono stata  contenta di questa avventura, anche se accompagnata sempre da una buona dose di ansia e mi sono divertita un sacco!
Ma ora bando alle ciance corro in cucina ;-)

 Ingredienti

Per il riso:

-1/2 kg di riso originario (alcuni usano il Roma)
-1 litro circa di brodo vegetale (con carota, cipolla, sedano)
-una bustina di zafferano
-25 g di burro
-50 g di parmigiano grattugiato
-una cipolla medio-piccola
-olio evo q.b.
-sale q.b.

Per il ripieno "al burro" con prosciutto cotto, scamorza bianca e besciamella (per circa 6 arancine):

-80 g di prosciutto cotto in una fetta sola e di buona qualità (senza conservanti)
-120 g di mozzarella fiordilatte
-150 ml di latte + 15 g di farina + 10 g di burro
-noce moscata e sale q.b.

Per il ripieno "alla carne" con ragù e piselli (per circa 6 arancine):

-300 g di macinato di vitello (2° taglio)
-100 g piselli freschi o surgelati, ma al netto delle bucce
-250 ml di polpa di pomodoro
-una cipolla piccola, una carota, un gambetto di sedano, una foglia d'alloro, 2 chiodi di garofano
-olio evo q.b. e una noce di burro
-sale q.b.



Per la lega (ne resterà molta, ma serve per immergere bene l'arancina):

-400/450 ml d'acqua
-la metà di farina
-una manciata di sale


Per la panatura (ne resterà molto anche qui): 
400 g di pangrattato

Per la frittura:

1 litro olio evo (importante che arancina sia immersa nell'olio)


Il giorno prima ho preparato il riso, il sugo di carne e il brodo, perche' quando verranno usati per le arancine devono essere ben freddi!

Per il riso allo zafferano incomincio col fare imbiondire la cipolla tagliata fine fine poi ci butto il riso e lo faccio tostare. A questo punto aggiungo il brodo caldo poco per volta, abbasso il fuoco, mescolando spesso altrimenti si attacca. Quando il riso e' al dente si butta lo zafferano si mescola bene in modo che il tutto si colori di un bel giallo, zafferano appunto e poi si aggiunge il burro e il parmigiano. Importante fare freddare il  tegame di riso in un recipiente con acqua fredda perche' non continui a cuocere.




Per il sugo di carne in una casseruola con una noce di burro e un poco di olio si fa saltare il trito di cipolla, sedano e carota poi si aggiunge la carne, i chiodi di garofano e l'alloro, si fa cuocere per circa 5/10 minuti a fuoco vivo fino a quando la carne non ha preso un bel colore e a questo punto si aggiunge la polpa di pomodoro e i piselli, si abbassa il fuoco e si fa sobbollire per circa un paio di ore o fino a quando non si e' ritirato ben bene il sugo, che deve essere piuttosto asciutto.





Per il ripieno al burro, si prepara una bella besciamella e quando sara' pronta e soprattutto fredda, la aggiungo al prosciutto tagliato a dadini e alla mozzarella a tocchetti , io ho grattato anche un po' di noce moscata. 
Il giorno dopo si continua la seconda parte dell'avventura e qui, come ha consigliato Roberta, ci si deve organizzare molto bene perche' siamo davanti ad una catena di montaggio:
si prepara la lega, una pastella fatta di acqua e farina in una ciotola piuttosto profonda dove l'arancina possa "tuffarsi" tranquillamente...
si comincia con il formare delle pallotte di riso che stanno nel palmo di una mano, che riempiremo con i nostri ripieni ma come?
Io ho fatto come ha detto Roberta, cioe' con il pollice ho spinto il riso verso il basso e ai lati e mi sono fatta spazio per poter inserire il ripieno.....fatto questo si ricompatta l'arancina appena creata premendo bene con il palmo delle mani in modo da darle la forma desiderata






Ed ora apriamo le danze con il valzer del fritto: si passa prima tutte le arancine nella lega e poi nel pangrattato e via a friggere per qualche minuto in olio bollente (in una pentola piuttosto alta con l'olio, io non avendo trovato l'olio di semi ho usato l'extra vergine).
Alla fine il meritato riposo con tante arancine quante  ne vogliamo!
Grazie Roberta ;-)






Con questa ricetta partecipo all' MTC di Novembre



16 commenti:

  1. E' confortante sapere che gli incubi prima di iniziare non li avevo solo io!
    da come fila il tuo ripieno al burro e dalla consistenza del ragù (e guarda che almeno di ragù me ne intendo!) direi che da oggi puoi dormire sonni tranquilli e sognare meravigliose arancine in ogni dove..!
    bacioni!
    Francy

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    1. Davvero anche te avevi gli incubi?
      Alla fine c'è l'abbiamo fatta ;-) e ci sogniamo le prossime arancine.....

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  2. Ciao! Ti scopro dovo aver letto il tuo commento da me.Complimenti,io direi che il valzer del fritto ha dato ottimi risultati!
    Per pura coincidenza sto leggendo un libro sulla cucina spagnola al momento..
    Un salutone!

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    1. Ma questa e' telepatia, se non sono troppo ciacciona che libro e'?

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    2. Ciao,il libro in questione e' Floyd on Spain (Penguin Books-1992)
      :)

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  3. Ma benvenuta, Ilaria- e speriamo che tu ti diverta e possa rimanere a lungo all'mtchallenge! Leggo che sei di Bilbao e penso che magari uno di questi giorni non è detto che ci si possa incontrare proprio lì- sempre che mio marito si decida a portarmi con lui, la prossima volta che ci deve andare. E' una città e una regione dove tornerei davvero volentieri, anche per le sorprese che ci riserva a tavola, ogni volta.
    A questo proposito, ti lancio una proposta: esiste, nella cucina basca, un piatto che possa essere paragonato alle arancine? pensavo a qualche pintxos, per esempio... stiamo facendo una sorta di giro del mondo cercando tutte le ricette che possano ricordare quelle della sfida del mese e combinazione troviamo la concorrente dei Paesi Baschi :-)
    Pensaci un po', se ti dovesse venire in mente qualcosa. Per il resto, grazie e buona giornata

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  4. Ciao Alessandra, io mi diverto proprio tanto insieme a voi, spero che si noti.
    Ti aspetto sul serio a Bilbao così ti porto ad ssaggiare i migliori pintxos :--)
    Un piatto simile alle arancine non mi viene in mente, qua ci sono le croquetas col bacalao e besciamella come ripieno ma niente riso , però per non sbagliarmi mi informo meglio e ti faccio sapere
    Ma la Ricerca del le ricetta simili alla sfida del mese vale anche per quelle passate?
    Un bacione

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  5. ciao!! que maravilla de receta, no sabría por cual comenzar, me encantan todas!! has tenido una idea genial. Me encanta leerte se nota que todo lo haces con mucha pasión. Un groso bacione.

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  6. cara Ilaria, sei veramente simpatica (ora vado a leggere il post su madrid) le tue arancine o arancini come si preferisce sono stupende/i e ti capisco, anche per me, nonostante l'aiuto di Magali sono stati una faticaccia! Giacomo è un trovatello, più che altro un gatto che è stato abbandonato, vive al mare libero con altri pelosi e io vado a trovarlo appena posso solo che sono a 500 km di distanza, lui ha pure l'aids dei gatti quindi è più cagionevole, non posso portarlo a casa, perchè Magali odia tutti i suoi simili. Baciotti e ronron Helga e Magali

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  7. Ciao Ilaria, finalmente ho trovato un attimino per leggere il tuo post e dare un'occhiatina al tuo blog. Ti inserisco nella blogroll, così non ti perdo più di vista. Bellissime le tue arancine, a me non sono venute così piene, ho avuto paura di riempirle troppo. Baci, a presto.
    uuuuuh, ho visto che hai ancora le paroline malefiche!! Togliele, così la gente che passa di qui ti lascerà più volentieri un commento. riciao!

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  8. Ma grazie Roberta ! A me le tue arancine sembrano semplicemente perfette...
    Scusa ma mi dici quali sono le paroline malefiche da togliere? Non riesco a vederlo?
    Un abbraccio

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    1. ...scusa se mi intrometto, ma ti ho appena inviato il mio messaggio e ho visto che è attivo il codice di controllo... credo che Roberta si riferisse a questo!

      ciao!

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  9. ...ti sei divertita un sacco e proprio nessun burdel, anzi un gran bel risultato!!!
    e l'arancina femmina ti ringrazia per la preferenza... ^_^

    ciao!
    roberta

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    1. Grazie mille Roberta :-)
      ho tolto il codice di controllo alias paroline malefiche non sapevo che ci fosse
      Buonanotte

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