sabato 28 giugno 2014

Piadina romagnola al 90º!


E arrivo proprio al 90º minuto questo mese ma non potevo nn partecipare alla sfida di giugno dell'MTC lanciata dalla vincitrice di Maggio Tiziana del blog L'ombelico di Venereche questo mese ci propone la piadina romagnola.
In realtà questa ricetta l'avevo fatta 2 volte questo mese ma visto che la luce non era a favore in quelle 2 occasioni mi dicevo che c'era ancora tempo e mi sono ritrovata all'ultimo.....
E'stato un giugno movimentato con lo stress dell'esame di spagnolo che ho passato con molta soddisfazione devo dire, confesso che non credevo di essere così nervosa.Poi siamo andati via alcuni giorni a giro per la Spagna e adesso eccomi con la mia piadina ;-)

Piadina con pomodori e mozzarella su letto di paté di olive 

-500 g di farina 00                                               io 250g di farina + 250g di farina di segale
-125 g di acqua
-125 g di latte parzialmente scremato fresco
-100 g di strutto                                                   io 80 ml di olio evo
-15 g di lievito per torte salate**
-10 g di sale fine
-1 pizzico di bicarbonato 

Per il ripieno
-2 pomodori maturi biologici
-paté di olive nere di Caceres
-mozzarella fior di latte

Io ho usato al posto dello strutto olio extravergine. 

Fate scaldare al microonde il latte e l'acqua per pochi secondi in modo che siano tiepidi. Lasciate ammorbidire lo strutto mezz'ora circa fuori dal frigorifero. In una ciotola disponete la farina e fate un buco al centro con la mano. All'interno mettete lo strutto a pezzetti con il lievito, il bicarbonato e il sale, schiacciatelo con la forchetta per ammorbidirlo, aggiungete l'acqua e il latte. La consistenza inizialmente potrebbe essere un pochino appiccicosa e la pasta si attaccherà al tagliere ma impastando per una decina di minuti, cambierà staccandosi e diventando molto morbida e liscia. Se il liquido è troppo poco si sfalda e risulta un po' dura. Mettete l'impasto in una ciotola e coprite con la pellicola per alimenti. Lasciate riposare 48 ore al fresco, massimo 20°C, se fosse più caldo potete lasciare riposare la pasta in frigorifero e metterla a temperatura ambiente 2 ore prima dell'uso. La pasta ottenuta sarà circa 850 grammi, dividetela in 6 pezzi da 140 grammi circa e formate delle palline, lasciatele riposare almeno mezz'ora. Infarinate appena il tagliere e disponetevi una pallina d'impasto, schiacciatela con la punta delle dita, stendete la piadina con il mattarello girandola spesso in modo che rimanga rotonda. Avrà un diametro di circa 20 centimetri e uno spessore di 0,5 centimetri. Scaldare la padella antiaderente. La temperatura non dovrà essere troppo alta altrimenti la piadina si brucia fuori e rimane cruda all'interno, ma nemmeno troppo bassa.Cuocere pochi minuti per lato, controllare sempre la piadina alzando con una paletta. Disponete le piadine una sull'altra in modo che rimangano calde mentre le cuocete.
Alla fine farcire una metà della piadina  con uno strato di paté di olive poi la mozzarella e il pomodoro tagliati rispettivamente a fettine,ripiegare la parte della piadina vuota su quella farcita e mangiare calde!  
Con questa ricetta partecipo al contest di Giugno dell'MTC



Version en español
¡Toma ya!
Al final aprobé el examen  oral de español y por eso estoy muy satisfecha. 
Este mes os propongo la piadina una especie de talo pero hecho con harina blanca  que sustituye la harina de maíz, que normalmente se prepara en Emilia Romagna en el centro Italia y se forra con jamón York y queso fundido.
 Para participar al Contest del mes del MTC he cambiado un poco la receta y el resultado me ha gustado mucho!
Piadina con tomates, mozzarella y pâté de aceitunas negra de Cáceres 
Ingredientes para 6/8 piadine

-500 g harina 00                              yo 250g de harina 00 + 250g de harina de espelta
-125 ml de leche templado
-125g de agua 
-100g de manteca de cerdo             yo 80 ml de aceite de oliva extra virgen 
-15g levadura para postres
-10g de sal
-1 pizca de bicarbonato

Para el relleno 
-mozzarella cortada en laminas
-paté de aceitunas negra de Cáceres 
-2 tomates maduros ecológicos cortados en laminas

Yo utilicé aceite de oliva extra virgen en lugar de manteca de cerdo.

Hay que calentar en la microondas la leche y el agua por unos segundos.

Enseguida mezclar las harinas, los líquidos, la levadura, la sal y el bicarbonato.Yo he trabajado todo con las manos por 10 minutos. al final añadir el aceite y seguir mezclando con la manos hasta que no se obtenga una masa compacta y lisa.poner en la nevera cubierta con película por 2 días y sacarla de la nevera 2 horas antes de manejarla.
Dividir en  6 bolas y dejarlas reposar media hora. Al momento de cocerla poner un sartén sobre el fuego a temperatura medio alta, pero tener cuidado para que no se queme la masa. Aplastar cada bola con los dedos y luego con la rodilla formar un círculo de 20cm bastante fino.Poner enseguida sobre la sartén caliente y cocer 2 minutos por lado.sacar y forrar media piadina con pâté de aceitunas, mozzarella y tomates cortados en laminas.Cerrar con la parte vacía de la piadina.

   

13 commenti:

  1. Complimenti per aver superato l'esame di spagnolo e super complimenti per questa piada e soprattutto per avercela fatta, non puoi mancare all'MTC! E grazie per averci fatto viaggiare con te attraverso FB! Baciotti e ronron Helga e Magali

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho voluto partecipare anche se ho fatto tutto di corsa ...:-/ e si vede dalla foto
      Un bacione a te

      Elimina
  2. brava!!!! complimenti!! anche io uso olio al posto dello strutto ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io lo strutto qui proprio non saprei dove trovarlo e quale miglior sostituto dell'olio extra vergine ;-)

      Elimina
  3. lo spagnolo mi piace tanto come lingua, che brava con l'esame!!! Anche qui passi l'esame alla grande, una bella piadina con un ripieno tutto estivo, leggero ma senza lasciare insoddisfatto il gusto!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Tiziana sei troppo buona....mi dispiace non aver fatto una foto che renda bene come mi e' piaciuta la tua piadina ......ma mi rifarò' prometto :-)

      Elimina
  4. Ahhhh, anche tu il patè di olive :) hai visto che bene ci sta nella piadina?
    Complimenti ancora per l'esame! Ho visto un po' di foto del tuo giretto, in molti posti ci siamo stati l'anno scorso, Segovia, Salamanca, che belle città, peccato, quest'anno niente tour della Spagna...
    Un bacione!

    RispondiElimina
  5. Il paté appena comprato in Castilla l'ho subito gustato e ci stava da Dio!!!questi luoghi sono bellissimi il cuore della vera Spagna
    Un bacio a te :-)

    RispondiElimina
  6. che voglia di piadina!!!!! e qst tua versione mi piace moltissima!
    baci a te e coccole a Matisse :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Matisse gradisce con molto piacere !

      Elimina
  7. questa va assolutamente fatta, nutro un'insana passione per il paté di olive che mi mangio, in solitudine spalmato generosamente su orribili fette di pane senza glutine.
    vuoi mettere che salto di qualità farei con la piadina!
    grazie dell'ottima idea!

    RispondiElimina
  8. Allora siamo in due ad avere questa malsana passione :-)

    RispondiElimina
  9. Arriba, arriba!! in un ritardo spaventoso 8ma forse ho una giustificazione buon, questo mese ;-) ma ci sono. congratulazioni per l'esame di spagnolo, in primis, e grazie per le istantanee del tuo viaggio per la Spagna che ho assaporato con grande piacere via Facebook: noi siamo un po' di casa, sdalle tue parti, perchè i soci di mio marito son di Bilbao (giuro) e di Madrid e tutti hanno il pregio di avere mogli simpaticissime: morale della favola, gli unici viaggi di lavoro in cui accompagno giulio son quelli in terra iberica e ogni volta se ne approfitta per visitarne un pezzetto. E devo dirti che un po' per volta mi sono innamorata di un Paese che pensavo non mi attirasse, visto che odio il caldo, il casino , il solleone. Sorprese della vita- e quando sono così, sono piacevolissime. Esattamente come piacevolissima è l'interpretazione della tua piadina: sapori molto netti, molto ben equilibrati, molto armoniosi, anche dal punto di vista della composizione e dei colori: Il classico accostamento da "uno tira l'altro"- e ti dirò che il paté castillano mi manca: vorrà dire che al prossimo viaggio proporrò uno scambio alla pari o una sfida gastronomica, Castilla contro Riviera di Ponente ;-) Grazie infinite e buone vacanze!

    RispondiElimina