lunedì 28 aprile 2014

La coratella all'ultimo!!!

Questo Aprile e' stato mooolto animato e mi ritrovo all'ultimo giorno utile a partecipare alla sfida del mese dell'MTC il quinto quarto di Cristiana del blog Beuf a la mode.  Se pubblico questa ricetta devo ringraziare soprattutto mia suocera che si e' offerta di cucinare questo piatto della cucina toscana. E' una ricetta semplice ma allo stesso tempo vanno saputi i tempi di cottura in modo che ogni parte della coratella rimanga morbida e non si indurisca troppo!
Ma ora bando alle ciance e via con la ricetta 


Ingredienti per 4 persone
-1 coratella di agnello o capretto
-olio evo
-sale e pepe
-1 foglia di alloro
-salvia
-2 spicchi di aglio
-1/2 peperoncino
-1/2 bicchiere di vino bianco


Si scompone con cura la coratella in ogni sua parte, animelle, polmoni cuore e fegato e sciacqua bene sotto l'acqua, poi si tampona in modo da togliere l'acqua in eccesso e si taglia a pezzetti.
In una padella di circa 26 cm di diametro si aggiunge 4 cucchiai di olio con l'alloro, la salvia e gli spicchi di aglio  e si fa saltare prima le animelle per 3 minuti circa poi si aggiunge il polmone che cuociamo sempre mescolando con un mestolo di legno, per circa 10 minuti, dopodiche' in ultimo si aggiunge il fegato e il cuore che facciamo saltare per circa 5 minuti.


A questo punto si sala e pepa e si completa con il mezzo bicchiere di vino e si lascia evaporare fino a completa evaporazione. Si spegne e si serve



21 commenti:

  1. la coratella???Accidenti che brava! io non l'ho mai né mangiata né tantomeno cucinata. devo dire che potrei provare tutto, ma il polmone mi mette in difficoltà. com'è? sono davvero curiosa...
    bravissima comunque... e anche la suocera :-)

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  2. Diciamo che è tutto merito della suocera io questa volta ho assistito e fotografato ;-) il polmone rispetto al fegato e' più spugnoso.....

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  3. Sono passata dall'odio profondo per la coratella (da bambina) ad amarla e rispettarla (ora!).
    Bravissima, ha un aspetto bellissimo! E' uno di quei piatti che sembrano facili...ma superare il tempo di cottura e farla diventare secca è più probabile di quanto si pensi. La tua è spettacolare, complimenti a te e alla suocera (come faremo senza di loro! :P )

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    1. Infatti sembra un piatto facile ma bisogna conoscere i trucchi della cottura per renderlo qualcosa di speciale ecco perché e' intervenuta la suocera ;-)

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  4. Non potevi mancare, perchè non c'è MTC senza di te! Complimenti alla suocera per il braccio e a te per la mente! Baciotti e ronron Helga e Magali

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    1. Ma grazie Helga mi fai sentire importante !!! Un bacione

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  5. Ciao Ila, anch'io mi sono cimentata nella coratella. Tutto merito di questo entusiasmante MTC che ci fa fare cose incredibili. Brave sia tu che la suocera!! Ciao

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    1. Simo questo MTC ci fa fare l'impossibile questa e' la verità :-)

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  6. Ciao!! prima di tutto complimenti per le foto! non è facile fotografare questo tipo di cibo e tu l'hai reso appetitosissimo!! a me piacciono tanto le interiora a parte il cervello (che mangio solo fritto) ^_^

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    1. Grazie Emanuela sei molto carina :-)
      Io ti confesso che le interiora le mangiavo da piccola ora preferisco trippa e lampredotto ....quest'ultimo lo mangio quando torno a Firenze e la trippa la trovo anche qui a Bilbao!!

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  7. aspetta che mi perdo lecoordinate.. la suocera è di bilbao? c'è una coratella anche nei Paesi Baschi? oppure sono io che sono in tilt, visto questo MTC delle meraviglie, in cui state dando davvero il meglio, suocere comprese? Ha ragione Helga: non c'è MTC senza di te. E questa coratella è una poesia. Complimenti ad entrambe!

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  8. Haití ragione non sonó stata chiara....allora io ho passato la Pasqua a Firenze e mia suocera si e' offerta di cucinare la coratella! Ecco svelato il mistero ;-)
    Grazie di essere passata da queste parti Alessandra un abbraccio

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  9. Grazie a te e alla mamma che si è prestata soprattutto perché trovare la coratella sotto Pasqua pare non sia stata cosa facile! Forse lo starò ripetendo ad ogni commento:questo MTC è l'MTC dei ricordi e delle famiglie...forse la cosa che mi ha reso più felice...grazie a tutte e due cri

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    1. Grazie Cristiana di essere passata :-) per noi e' stato un piacere

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  10. Ancora una ricetta che viene da un'unione di famiglia: perfette e accurate le cotture... bravissime tu e suocera!

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    1. Si Daniela le cotture sono indispensabili per una buona riuscita e mia suocera era l'esperta altrimenti a me venivano o crudi o duri duri

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  11. E allora benvenga la suocera da Firenze! Il polmone da solo non è nelle mie corde perché mia nonna lo dava da mangiare al gatto, ma insieme a tutto il resto diventa tutta un'altra cosa! Il tuo piatto sembra molto appetitoso ed ha un aspetto molto invitante. Sembra di sentire il profumo da qui! Bravissima

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    1. Infatti Andrea hai ragione anche mia madre mi diceva che quando era una bambina davano al gatto i polmoni, cuore e budelline varie......

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  12. Ottima scelta per la ricetta e per la cuoca;-))
    la coratella la faceva anche la mamma ma io il polmone l'ho sempre scartato...

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  13. Mi sembrava strano che questo mese tu non partecipassi, non sono riuscita a seguire molto questa sfida e mi sono persa del tutto gli ultimi giorni e quindi ho visto adesso che ti sei buttata pure tu sul quinto quarto. Brava, questa credo che sia proprio una ricetta che possa esaltare al meglio la coratella, complimenti allora a te e alla suocera e un bacione!

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  14. La coratella con i carciofi è un must di mia mamma, mia sorella l'adora...io, invece, non sopportando il fegato, fegatini e fegatelli e fegatononsocosa, anche se mi li tagli a pezzettini dello spessore di 1 nanometro li riconosco, ergo non li mangio.
    Bravissima per averla fatta!

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