sabato 28 settembre 2013

Plin ed ecco le raviole femmine!



Questo settembre si riapre la sfida culinaria delle mitiche Alessandra e Daniela dell'MTC con le raviole del plin proposte da Elisa del blog I sapori di Elisa e io arrivo a scrivere qui proprio allo scadere dell'ultimo giorno utile ma le raviole le avevo già fatte la scorsa settimana eh! Giornate frenetiche le mie e mancano 5 giorni al gran giorno e io sono gia' stanca.....comunque non volevo mancare ed eccomi  qua.



Ho seguito le istruzioni di Elisa e ho scelto di fare dei ravioli spagnoleggianti con l'aggiunta nell'impasto della paleta iberica e devo dire che sono venuti molto buoni.

Ma vediamo gli ingredienti per 4 persone

quelli di Elisa che ho seguito con cura
per la pasta:
200 g di farina di grano tenero 0
1 uovo intero (grande)
2 tuorli (grandi)


i miei per l'impasto
-450 g di patate lesse
-70/80 g paleta iberica affettata fine come prosciutto
-noce moscata 
-poco sale e pepe
condimento
-burro 
-formaggio Manchego grattugiato
-1 rametto di timo


Procedimento di Elisa per fare la pasta

Mettere la farina a fontana e rompervi all’interno le uova. Mescolare le uova e la farina partendo dall’interno e incorporando poco per volta la farina. Impastare per una decina di minuti con i palmi delle mani (foto 2) finché si ottiene un composto liscio e compatto. Coprire con pellicola alimentare e far riposare per una trentina di minuti.
Tagliare pezzi di pasta e, che si scelga di usare la macchinetta o il mattarello, tirarla molto sottile.
Con l’aiuto di uno o due cucchiaini formare delle piccole palline di ripieno (grosse all'incirca come delle nocciole) e disporle sulla sfoglia, a poca distanza l’una dall’altra.
Piegare la sfoglia e pizzicare la pasta tra una pallina e l’altra. Dopodiché tagliare i ravioli con la rotella, partendo dalla parte chiusa e muovendosi verso i due lembi sovrapposti.


Per il mio ripieno ho lessato le patate e poi le ho passate nello schiacciapatate classico direttamente in una ciotola dove ho aggiunto anche la paleta iberica tagliata sottile a pezzettini, poi un pizzico di sale e pepe.
Ho amalgamato bene il tutto e ho fatto i ravioli seguendo le indicazioni sopra!

Quando i ravioli sono pronti si passa alla cottura che nel mio caso e' stata di circa 5 minuti
e scolate le raviole si condiscono con burro fuso e queso manchego e un rametto di timo fresco!

E benvenute raviole del plin  



mercoledì 25 settembre 2013

Halva di carote e che lieto fine sia!



Questo settembre e' molto movimentato e non me lo scorderò di sicuro. Ho fatto giusto in tempo a ritornare dalle Americhe che sono di nuovo in partenza per Firenze perché la prossima settimana si sposa mio fratello... 
Quindi preparativi ansie ed eccitazioni e chi più ne ha più ne metta
Ma i particolari li rimando alle prossime puntate....;-)
E adesso mi ritrovo in volo a scrivere di una ricetta indiana L'halva di carote che  ho assaporato al ristorante indiano Atsav di NewYork insieme agli amici Kishore, Sanju e Arati che abbiamo reincontrato con tanto piacere. 
Dopo il pranzo a buffet, dove abbiamo assaporato le migliori specialità per concludere ho assaggiato l'halva di carote che è dolcissima ma non stona alla fine del pasto anzi... 
Ho deciso di rifarla anche grazie ad un libro di cucina indiana che ho da tempo, ma di cui nn mi ricordo il nome perche' il libro e' a Bilbao, per il contest Di cucina in cucina ideato da Barbara di Giorni senza fretta e ospitato questo mese dallo splendido blog Journey Cake che lancia la sfida con i dolci a cucchiaio e per di piu' gluten free! 
Il mio mi sembra abbia tutte le caratteristiche di un piatto gluten free, almeno spero ;-) 

Ingredienti 


-500 g di carote grattate fini 
-6 dl di latte 
-4 cardamomi                                                                        Anche un paio di più stanno bene 
-1 cucchiaio di burro ghee                                                     Io avevo il burro normale 
-450 g zucchero di canna 
-2 cucchiai uva passa 
-2 cucchiai pistacchi                                                              Io no perché non li avevo in quel momento 



Prima di tutto si grattano le carote e questo per me è sempre un po' noioso perché ci metto una vita rischiando sempre di grattarmi anche le dita e spesso mi si spezzano le carote a mezzo e alla fine sono sempre a sgranocchiarmene qualcuna (e questa e' l'unica cosa positiva...) 
Dopo la grattatura si mettono le carote in una padella antiaderente con il latte e i cardamomi leggermente schiacciati e si lascia cuocere il tutto a fuoco basso, mescolando per evitate che si attacchino, fino a che non si sia ritirato tutto il latte. 
A questo punto si aggiunge lo zucchero, i pistacchi, le carote e il burro si mescola bene si lascia cuocere fino a che le carote non siano diventate trasparenti e non abbiano preso un colore vivo, ci vorranno circa 10 minuti. 
Si spegne e si serve a temperatura ambiente come dessert o vista la quantità di zucchero può essere ottimo per una colazione energetica e nutriente. 







Este mes no me lo voy a olvidar muy rápidamente porque hace 15 días que regrese de NuevaYork y estoy otra vez en vuelo por Florencia para la boda de mi hermanito...
Los detalles les dejos para después cuando mi cabeza será mas tranquila 
Esta receta de estilo indiano la pruebe en NuevaYork al restaurante Atsav donde fuimos a comer con unos amigos Halva de zanahorias 
Como nos gustó mucho regresando a casa decidí de hacerla y ha sido muy fácil de verdad y muy rica

Ingredientes


-500 g zanahorias 
-6 dl de leche
-4 cardamomos
-1 cucharada mantequilla ghee Yo mantequilla normal
-450 azúcar 
-2 cucharadas pasas
-2 cucharadas pistachos


Por primero hacemos lo que más aburre, o sea rallar las zanahorias muy finitas, que en esta preparación es lo más difícil ;-).
Después ponemos las zanahorias en un sartén antiaderente con la leche y los cardamomos machacados sólo en parte y Cocemos a fuego muy bajo hasta cuando no se retire toda la leche. En este instante echar el azúcar, las pasas, los pistachos y la mantequilla. Dejar cocer siempre a fuego lento hasta cuando las zanahorias nos sean transparentes y no cogen más color a la vez (alrededor de 5-10 minutos).
Servir a temperatura ambiente como postre o para un desayuno muy nutriente








martedì 17 settembre 2013

Ripensando, di senape assaggiando e di ricette curiosando

Version español abajo
Dopo 15 giorni di bel tempo, a Toronto e poi a NewYork, bisogna obbligatoriamente accettare che l'estate sta finendo....e non mi riferisco alla canzone dei Righeira!!!
In compenso riaffiorano tanti particolari del viaggio che spuntano così dal niente e riaffiora anche il ricordo del caldo umido che faceva con giornate nitide con cielo limpido senza neanche una nuvola.
Oggi proseguo il mio racconto con la scoperta delle Toronto Islands un gruppo di isolotti che si trovano proprio difronte a Toronto sul lago Ontario.

Con il ferry ci vogliono 15 minuti per raggiungere l'isolotto centrale e poi  si gira bene a piede ma ancora meglio con le biciclette che si possono noleggiare per pochi dollari canadesi.
Noi abbiamo noleggiato propri le bici e in effetti conviene perché gli isolotti sono piuttosto estesi e visto la giornata afosa che era abbiamo potuto girarli meglio.
Ad accoglierci le oche classiche bianche starnazzanti ...davvero e quelle canadesi invece piu' silenziose ma dal passo deciso e per niente timide!


Ho voluto  provare la senape comprata al Mercato di St. Lawrence con una bella ricettina , presa dal blog di Mapi, infallibile cuoca e devo dire che mi é piaciuta parecchio.
Eccola qua:
Curry dolce di merluzzo alla senape
Ingredienti
Per 4 persone
-4 filetti di merluzzo da 175 g cad.
-200 g di pomodori
-200 ml di latte di cocco
-1 limone (succo)
-1 cipolla
-4 cucchiai di olio di senape (io extravergine di oliva)
-1 ½ cucchiai di semi di sesamo
-½ cucchiaio di semi di senape                                    io 1 cucchiaio
-1 peperoncino piccante verde fresco
-2 spicchi d’aglio
-½ cucchiaino di semi di cumino
-1 cucchiaino di curcuma in polvere
-1 pezzo di zenzero fresco di 3 cm
-1 cucchiaino di semi di coriandolo
-1 cucchiaino di senape                                              io 2 cucchiaini
-1 pizzico di sale

accompagnato da riso basmati lessato al naturale.

Per la procedura ho seguito le istruzioni di Mapi che trovate qui!


Version español
Ahora ya todo lo que pasó es recuerdo pero las fotos permiten de fijarlos bien los recuerdos!
Sigue todavía la sensación del calor que hacía en aquellos días! Christine, mi amiga canadiense que vive aquí a Bilbao también me adviertó del calor pero yo no lo imaginaba así.
Hoy os hablo de Toronto Islands unas islas enfrente de Toronto en el lago Ontario.
Un lugar hermoso donde muchas familias pasan medio día o mas a relajarse de la vida frenética de la ciudad. La verdad es que es muy fácil alcanzar las islas con el barco, al maximo 15 minudos...
El barco se rellenó todo de niños de tos las edades y algunos turistas

Lo que me ha gustado muchisimo entre todo las casitas encantadoras encontradas durante el percorso en bici

La receta que hice ayer es de Mapi y ha salido estupenda y genial para probar mi mostaza de Toronto 
;-)
Curry dulce de bacalao con mostaza
Ingredientes para 4 personas

-4 lomos de bacalao fresco
-200 g de tomates maduros
-200 ml de leche de coco
-jugo de 1 limón
-1 cebolla
-4 cucharadas  de aceite de mostaza         yo aceite de oliva extra virgen
-1 e 1/2 cucharada de semillas de sésamo
-1/2 cucharada de semillas de mostaza       yo 1 cucharada
-1 guindillas-
-2 dientes de ajos
-1/2 cucharadita de semillas de comino
-1 cucharadita de cúrcuma
-3 cm de jengibre fresco
-1 cucharadita de semillas de cilantro
-i pizca de sal



Exprimir el limón y marinar con el zumo los lomos de bacalao, dejándolos en la nevera media hora.

Preparar la "pasta curry":
Tostar las semillas de sésamo en un sartén antiaderente, después ponerlos en un mortero juntos a las semillas de mostaza (que compré al mercado de St. Lawrence también , ajo pelado y sin el brote al interior, comino, cúrcuma, jengibre pelado y cilantro. Machacar hasta obtener una pasta de especias uniforme a la cual añadiremos 60/70 ml de agua.


Pelar y cortar muy fina una cebolla, pelar y cortar en cúbitos de 1 cm los tomates también. 
Hervir el arroz después de haberlo enjuagado con agua muchas veces para quitar el almidón.

Dorar la cebolla en un sartén para 10 minutos, luego añadir los tomates y la pasta curry y dejar saltear a fuego vivo para algunos minutos. 
Echar la leche de coco y poner los filetes de bacalao bien drenados de jugo de limón. Bajar el fuego al mínimo y dejar que la salsa se reduzca, 10 minutos serán suficientes. 

Buen provecho y un recuerdo de los gansos majos que encontré!






giovedì 12 settembre 2013

Rientro nella routine con melanzane ripiene


Rientrati domenica dalle Americhe per meglio dire da Toronto e NewYork, siamo contenti di questo bellissimo viaggio che ci ha fatto scoprire posti nuovi ma anche amici nuovi e inaspettati!
Devo dire che io il famoso "jet lag" (fa  figo dirlo), l'ho sentito più all'andata che al ritorno tanto che rientrata a Bilbao nel primissimo pomeriggio senza aver dormito (né sull'aereo né sulle poltroncine malefiche dell'aeroporto di Parigi..dove abbiamo atteso 4 ore la coincidenza) dopo una doccia veloce sono uscita a fare una passeggiata. Invece c'è chi tuttora ha le turbe di sonno-veglia e non recupera.... e lo chiamano sesso forte mah!!!
Voglio parlare di questo viaggio con calma, poco per volta e inizio subito  dal St. Lawrence Market a Toronto che mi ha conquistato di colpo vedendo tantissimi colori tutti allo stesso tempo, pare che sia stato nominato il miglior mercato al mondo dal National Geographic nel 2012!
Tra i fiori di un banchino il timido sorriso di una ragazza Amish....
 Quantita' incredibili di basilico che non mi sarei mai immaginata di trovare proprio qua!


E rientrando voglia di verdure a dismisura e visto che ho trovato delle splendide melanzane ho deciso di farle ripiene al forno seguendo una ricetta super semplice di Sale&Pepe di Agosto!


 Ingredienti per 2/3 persone 
-3 melanzane biologiche di media grandezza
-50 g di capperi sotto sale           io sottaceto
-80 g di pane raffermo                 io 3 fette di pane in cassetta
-4 acciughe sotto sale                  io sottolio
-60 g olive nere denocciolate 
-500 g pomodori maturi             
-1 spicchio di aglio
-origano
-prezzemolo 
-olio evo 4 cucchiai                  io sicuramente di piu'
-sale e pepe

Primo passo
-->aprire a meta' le melanzane(senza sbucciarle!) per il senso della lunghezza ed inciderle con la punta di un coltello in modo da formare un reticolo poi salarle e lasciarle spurgare con la parte incisa verso il basso, per un'ora. passato questo tempo sciacquarle e asciugarle. disporle in un teglia da forno con 4 cucchiai di olio.
Secondo passo
-->Adesso bisogna tritare il Ripieno così:
mettere nel mixer il pane a pezzetti in modo da sbriciolarlo poi aggiungerci le alici, le olive, il prezzemolo e capperi e aglio, privato del germoglio centrale e origano e tritare di nuovo
Infine
-->mettere un poco di ripieno sopra ogni melanzana e terminare con i pomodori tagliati a cubetti
Cuocere in forno a 170/180 ºC per circa 1 ora; io a meta' cottura ho coperto con foglio di alluminio per fare cuocere e ammorbidire l'interno delle melanzane 
Risultato 
-->Ottime anche se mangiate fredde  

Version español
De vuelta de Toronto y NuevaYork hemos encontrado lugares estupendos y amigos estupendos también!
Al regreso no tuve problemas de jet lag, al contrario mi marido todavía sigue afectado y yo soy siempre mas convencida que el sexo forte desapareció hace tiempo ;-)
Necesito tiempo para hablar de este viaje y tomaré mi tiempo.
Empiezo con hablar del St. Lawrence Market en Toronto que para mi ha sido una descubierta increíble con comida típica como la panceta y la mostaza  canadiense...


Ahora como tenía ganas de verduras he preparado unas berenjena rellenas para saborear nuevamente un poco de comida sana!
Ingredientes para 3/4 personas
-3 berenjenas ecológicas
-50 g alcaparras en salazón   yo en vinagre
-80 g pan seco                      yo 3 rebanadas de pan de molde
-4 anchoas en salazón           yo en aceite
-60 g aceitunas negras
-500 g de tomates pera maduros
-1 de ajo
-orégano
-perejil
-aceite extra virgen de oliva 4 cucharadas  
- sal y pimiento

Primero
-->abrir por la mitad las berenjenas en el sentido de la longitud y incidir con un cuchillo de manera que  se forme un retículo. Luego salamos y dejamos volcadas las berenjenas con el lado inciso por de bajo, así  que el agua se vaya, por 1 hora. Ahora ponemos las berenjenas escurridas y secadas en una bandeja para horno con 4 cucharadas de aceite.
Segundo
--> Triturar en el mixer el pan para desmigarlo y añadimos anchoas, aceitunas, perejil, alcaparras y ajo (quitándole el brote al interior) y triturar nuevamente.
-->poner un poco de relleno triturado por encima de cada berenjena y acabar con los tomates cortados en cubitos. Salpimentar
Tercero
-->Hornear por 1 hora a 170º/180º. Después de media hora he cubierto con un papel de aluminio para dejar cocer el interior de las berenjenas.
Muy ricas también comida frías


English Version
For 3/4 persons

-3 eggplants organic medium size
-50 g salted capers.
-1 clove garlic
-80g sandwiches bread
-4 salted anchovies
-60g pitted olives
-500g diced ripe tomatoes Oregano and parsley

-4 tbsp of evo 
Salt and pepper

Cut the eggplant in half lengthwise. Score the flesh of each half with deep, diagonal crisscross scores. Add salt and put each half with the scored part downwards for 1 hour to drain bitter water.

Meanwhile we put in a mixer to chop the filling:
Bread, anchovies, olives, parsley, capers, garlic and at the end oregano.Taste and add salt if necessary.


Preheat the oven St. 180 °C.

Then drain the eggplants, and rinse them under the water, and finally dry them. Arrange the eggplants side up in a baking pan with 4 tablespoons of extra virgen oil.

Spoon the filling over each half and add diced tomatoes.
Put in the oven and bake for about 1 hour. Halfway through cooking cover the pan with aluminum foil.

Serve the eggplants warm or at room temperature.