mercoledì 24 luglio 2013

Frittatina con le uova direttamente da Firenze


Version en español mas abajo
Rientro a Bilbao sempre con lo stesso mini bagaglio con la quale ti obbliga a viaggiare la "solita" compagnia lowcost. 
Ebbene......... si ho combinato anche questa  trasportare ben 6 uova fresche in valigia e riuscire a.....non romperle!!! Ma non e' finita qua....... in valigia c'era anche la pasta madre regalatami da Laura la mia amica fiorentina spacciatrice...... di pasta madre. 

Quindi ho viaggiato pure con la "ciccina" come se non bastasse e si sentiva il suo profumo anche fuori della valigia...... ma di lei vi parlero' prossimamente.

Tornando alle splendide uova di Zelinda, cosi si chiama la contadina che rifornisce di uova il mio babbo, mi sono messa a fare una bella frittatina di melanzane biologiche (per questo ho lasciato anche la pelle ;-)) e devo dire che ne e' valsa proprio la pena .......

Ingredienti per 2/3 persone

- 1 melanzana biologica da 400 g
-1 cipolla rossa piccola
-1 cucchiaio di maggiorana secca
-4 uova fresche
-sale
-olio evo
Innanzitutto ho tagliato a cubetti di1 cm la melanzana senza togliergli la pelle e ho saltato a fuoco vivace in una padella di circa 18 cm di diametro, con 3 cucchiai di olio i tocchetti. 
Cottura per circa 10/15 minuti 

Gli ultimi 5 minuti ho aggiunto la cipolla tagliata a rondelle fini e ho abbassato il fuoco per non farla bruciare. Poi ho salato e aggiunto la maggiorana.
In una ciotola ho sbattuto le uova e le ho aggiunte alle melanzane sul fuoco. 
Dopo 3 minuti si rigira la frittata con l'aiuto di un piatto e se necessario si add altro olio nella padella.
Altri 3 minuti e si spegne.
Si lascia freddare e si serve fredda, a me piace cosi l'estate, con una insalatina verde! 

ecco con questa la ricettina partecipo al contest colorato delle amiche di Colors&Food di Luglio che questo mese ci lancia la sfida in viola e giallo. E un grazie a Vale e Cinzia!



Version en español
De vuelta en Bilbao con el mismo vuelo low cost y la misma maleta de dimensión limitada.
Y que ha salido desde mi cabeza bajo consejo de mi madre...traerme en la maleta 6 huevos frescos que han llegado en casa ilesos.. increíble de verdad!!!


No sólo sino también he traído la pasta madre que mi amiga Laura me ha regalado .....desde la maleta entonces junto a los huevos salía un aroma de la "ciccina" maravilloso ;-)

Ingredientes para 2/3 personas

-1 berenjena ecológica de 400 g
-1 cebolla roja pequeña
-1 cucharada de mejorana seca
-4 huevos 
-sal
-aceite de oliva extra virgen

Antes de todo tengo que decir que la frittata es distinta de la tortilla. Por que la tortilla es  muy alta mientras la frittata normalmente es mas fina y no se mezcla los huevos con las verduras sino se echan directamente por encima de las verduras.

En un sartén de 18 cm de diámetro, echamos 3 cucharadas de aceite y la berenjena cortada en cubitos de 1 cm sin quitar la piel.
Se deja cocer a fuego vivo para 10/15 minutos y luego añadimos la cebolla cortada en laminas finas y  dejamos cocer otros 5 minutos. Salar y añadir mejorana

En un bol batir los huevos y echarlos por encima a las berenjenas en el sartén. Dejar cocer 3 minutos y dar la vuelta rápidamente con la ayuda de un plato. Otros 3 minutos cociendo y si necesario añadir un poco de aceite mas para que no se pegue.
Dejarla enfriar y servir con una ensalada verde.





mercoledì 17 luglio 2013

La panzanella della mamma e' sempre la piu' buona!


Tornare a Firenze e' sempre una gioia per me, e un richiamo forte alla famiglia, alle origini.
Caldo fa molto caldo 
Arrivo venerdì con un volo lowcost, sempre quello.
 Visto che da qualche mese hanno chiuso il volo che andava a Pisa adesso atterro a Ciampino. Da qui prendo il bus che porta aRoma Termini per poi lanciarmi sul primo treno utile per Firenze. Insomma quello che potrebbe essere un tranquillo volo di 2 ore poco più se ci fosse Bilbao-Firenze diretto, si trasforma in un susseguirsi di casa1- bus1-areoporto1-areoporto2-bus2 -stazione1- stazione2-casa2 e io boccheggio dal caldo, stordita da quest'afa inconfondibile.
L'unico neurone attivo mi ricorda che in questi giorni posso partecipare al contest dell"Estate I piatti delle Star all'interno della rassegna Siena&Star, organizzato dalla super Patty di andante con gusto.
Tra gli ospiti di fama internazionale presenti c'è anche Giorgio Panariello, toscano doc come me, che seguo fin dagli esordi infatti mi ricordo di essere stata insieme a mio fratello ad uno dei suoi primi spettacoli al Sachall di Firenze nei primi anni novanta. Quante risate ci siamo fatti nel veder nascere i personaggi che poi l'hanno reso famoso negli anni a venire come Simone il bambino a cui piacciono tanto i Power Rangers, Mario il bagnino del BagnoMaria di Forte de' Marmi e l'imitazione a Renato Zero che a me faceva e fa venire i brividi.
In suo onore mi piacerebbe proporre un piatto toscano la panzanella.... ma vediamo se avrò tempo nei prossimi giorni fiorentini con mille cose da fare....
Arrivata a casa la mamma mi dice "senti mi e' venuta voglia di panzanella domani la  faccio ti va?"

Quale miglior segno del destino :-D
E allora ecco la panzanella 

Ingredienti per 4 persone 

-300 g di pane casalingo secco
-2/3 pomodori maturi medi
- 1 cetriolo
-un ciuffo abbondante di basilico fresco
-olio evo 
-1 cucchiaio di aceto di mele
-1cipolla fresca tagliata a rondelle fini
-sale e pepe 

























La panzanella e' un piatto tipico dell'Italia centrale molto semplice, di origine contadina  con pomodori pane e basilico che si consuma in estate. Ci sono poi  varianti con aggiunta di tonno, fagioli....e quant'altro ma la caratteristica principale e' che il pane secco viene messo a rinvenire in acqua e poi "strizzato" viene sbriciolato con le mani!



E questo e' proprio quello che e' stato fatto ma prima di tutto il pane viene messo in un contenitore  ricoperto di acqua e lasciato rinvenire per 2 ore circa. Successivamente lo strizziamo per togliere l'acqua in eccesso e lo sbricioliamo in una ciotola.
Aggiungiamo i pomodori a pezzetti, la cipolla a rondelle, il basilico tagliato solo ed esclusivamente con le mani,olio abbondante sale e pepe. E visto che c'era un avanzo di fagioli cannellini lessi abbiamo aggiunto anche quelli in questo caso!
Va fatta riposare qualche ora in frigo per farla insaporire e poi servita anche fredda, come piace a me!


Con la panzanella partecipo al Contest dell' Estate Siena & Stars



mercoledì 3 luglio 2013

Orzotto di......Jerusalem


Gia' sono distratta e spesso ne combino di tutti i colori ma ieri giuro avevo preparato il mio bel post in anticipo e stamani quando sono andata a recuperarlo per pubblicarlo...... era sparitooooooo!!????
Dopo il panico iniziale adesso mi sto' riprendendo, mi dispiace solo che sono un po' in ritardo ma ....ieri sera ci si e' messa anche l'ultima puntata di Masterchef spagnolo  a farmi fare tardi.....

Oggi come tutti i primi mercoledi del mese non potevo mancare allo Starbook redone  e infatti propongo l'orzotto con feta marinata dal libro Jerusalem di Jotam Ottolenghi e Sami Tamini che aveva proposto a Febbraio la super Cristina proprio qui

questa ricetta e' secondo me molto veloce da preparare saporita, gustosa (a me piace tanto l'orzo) e si puo' benissimo assaporare anche fredda quindi la consiglio pure d'estate senza problemi.

Orzotto con feta marinata
ingredienti per 4 persone


-200 g di orzo perlato
-30 g di burro
-90 ml di olio d'oliva
-2 piccoli gambi di sedano, tagliati a dadini di 5 mm
-2 piccoli scalogni, tagliati a dadini di 5 mm
-4 spicchi d'aglio, tagliati a dadini di 2 mm
-4 rametti di timo
-mezzo cucchiaino di paprica affumicata
-1 foglia d'alloro
-4 strisce di scorza di limone
-un quarto di cucchiaino di peperoncino tritato
-400 g di pelati a pezzettoni             io 500
-700 ml di brodo vegetale
-300 ml di passata
-1 cucchiaio di semi di cumino
-300 g di feta, spezzettata in pezzi da 2 cm circa   io formaggio di capra fresco
-1 cucchiaio di origano fresco         io secco
-sale


 ho seguito il procedimento indicato da Cristina che ha descritto tutti i passaggi con molta cura qui sotto:


Sciacquate bene l'orzo con acqua fredda e lasciate sgocciolare.

Fate sciogliere il burro e due cucchiai di olio d'oliva in una padella capiente e soffriggete a fuoco basso i dadini di sedano, scalogno e aglio per circa 5 minuti o finché sono morbidi. Aggiungete l'orzo, il timo, la paprica, l'alloro, la scorza di limone, il peperoncino, i pelati, il brodo, la passata e mezzo cucchiaio di sale. Mescolate bene. Portate a bollore, poi riducete a fiamma bassissima e cuocete per 45 minuti, mescolando spesso per evitare che l'orzo si attacchi al fondo della padella. Trascorso questo tempo, l'orzo dovrebbe essere tenero e quasi tutto il liquido assorbito.

Nel frattempo tostate i semi di cumino in una padella antiaderente per un paio di minuti. Poi pestateli leggermente, lasciandone qualcuno intero. Aggiungete la feta insieme all'olio d'oliva restante e mescolate delicatamente.

Quando l'orzotto è pronto regolate di sale, suddividetelo in 4 ciotole e aggiungete la feta marinata con il suo olio, poi decorate con foglioline di origano fresco.

Note mie 
-a me l'aglio piace e le dosi non le ho cambiate anzi l'ho pure tritato ;-) 
-anche io sono d'accordo con Cristina riguardo le quantita' del formaggio, ne bastava meno 200 g, comunque io ho messo del formaggio fresco di capra locale, che non era eccessivamente salato come invece spesso risulta la feta, e ci stava molto bene.
-la scorza di limone non va omessa perche' gli da un sapore squisito
-ho omesso la passata perche' qui non si trova ma ho aggiunto piu' pelati a pezzetti e va bene anche cosi, per me

Insomma buono e da rifare :-)

Dimenticavo che in questi giorni il tempo e' strano cioe' cappa di grigio con una luce grigiastra che mette un torpore addosso a tutti gli abitanti della casa....ma Matisse supera tutti 


con questa ricetta partecipo allo starbook redone di Luglio



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