Questo settembre si riapre la sfida culinaria delle mitiche Alessandra e Daniela dell'MTC con le raviole del plin proposte da Elisa del blog I sapori di Elisa e io arrivo a scrivere qui proprio allo scadere dell'ultimo giorno utile ma le raviole le avevo già fatte la scorsa settimana eh! Giornate frenetiche le mie e mancano 5 giorni al gran giorno e io sono gia' stanca.....comunque non volevo mancare ed eccomi qua.
Ho seguito le istruzioni di Elisa e ho scelto di fare dei ravioli spagnoleggianti con l'aggiunta nell'impasto della paleta iberica e devo dire che sono venuti molto buoni.
Ma vediamo gli ingredienti per 4 persone
quelli di Elisa che ho seguito con cura
per la pasta:
200 g di farina di grano tenero 0
1 uovo intero (grande)
2 tuorli (grandi)
200 g di farina di grano tenero 0
1 uovo intero (grande)
2 tuorli (grandi)
i miei per l'impasto
-450 g di patate lesse
-70/80 g paleta iberica affettata fine come prosciutto
-noce moscata
-poco sale e pepe
condimento
-burro
-formaggio Manchego grattugiato
-1 rametto di timo
Procedimento di Elisa per fare la pasta
Mettere la farina a fontana e rompervi all’interno le uova. Mescolare le uova e la farina partendo dall’interno e incorporando poco per volta la farina. Impastare per una decina di minuti con i palmi delle mani (foto 2) finché si ottiene un composto liscio e compatto. Coprire con pellicola alimentare e far riposare per una trentina di minuti.
Tagliare pezzi di pasta e, che si scelga di usare la macchinetta o il mattarello, tirarla molto sottile.
Con l’aiuto di uno o due cucchiaini formare delle piccole palline di ripieno (grosse all'incirca come delle nocciole) e disporle sulla sfoglia, a poca distanza l’una dall’altra.
Piegare la sfoglia e pizzicare la pasta tra una pallina e l’altra. Dopodiché tagliare i ravioli con la rotella, partendo dalla parte chiusa e muovendosi verso i due lembi sovrapposti.
Tagliare pezzi di pasta e, che si scelga di usare la macchinetta o il mattarello, tirarla molto sottile.
Con l’aiuto di uno o due cucchiaini formare delle piccole palline di ripieno (grosse all'incirca come delle nocciole) e disporle sulla sfoglia, a poca distanza l’una dall’altra.
Piegare la sfoglia e pizzicare la pasta tra una pallina e l’altra. Dopodiché tagliare i ravioli con la rotella, partendo dalla parte chiusa e muovendosi verso i due lembi sovrapposti.
Per il mio ripieno ho lessato le patate e poi le ho passate nello schiacciapatate classico direttamente in una ciotola dove ho aggiunto anche la paleta iberica tagliata sottile a pezzettini, poi un pizzico di sale e pepe.
Ho amalgamato bene il tutto e ho fatto i ravioli seguendo le indicazioni sopra!
Quando i ravioli sono pronti si passa alla cottura che nel mio caso e' stata di circa 5 minuti
e scolate le raviole si condiscono con burro fuso e queso manchego e un rametto di timo fresco!
E benvenute raviole del plin
Bella l'idea di una versione iberica del piatto piemontese, purtroppo però non conosco la paleta...cos'è, un salume?
RispondiEliminaBuona serata
Candida
Ciao Candida,
RispondiEliminaScusa in effetti non ho descritto la paleta allora lo faccio qui: e' la zampa anteriore del maiale che viene trattata come il jamon, il prosciutto spagnolo, ma ha un sapore molto più delicato e dolce rispetto al jamon e poi costa molto di più rispetto al nostro prosciutto !
Un abbraccio
Ciao sono Andrea ed ho scoperto per caso il tuo blog, devo dire con piacere, visto che la mia dolce metà ADORA i Paesi Baschi ed almeno per una volta non mi sgriderà perché sono sempre al pc per leggere ricette e compagnia bella. Siamo stati a San Sebastian quest'estate ed anche a Bilbo , ovviamente. Ma com'è vivere lì? Lui vorrebbe almeno provarci , ma io ho troppa paura a lasciare l'Italia. Scusa il disturbo e a presto.
RispondiEliminaScusa se ti rispondo ora ma ho avuto dei giorni movimentati!
EliminaI paesi baschi sono un mondo a se rispetto al resto della Spagna. Qui il tenore di vita e' piuttosto alto e si vive bene! Se siete passati di qua forse vi siete già fatti un'idea ma dovete essere in due a decidere. Io sono qui se vuoi qualche dritta ;-)
Ma che spettacolo queste raviole del plin spagnoleggianti! Già mi piace aver visto i miei plin in giro per l'Italia, ma vederli espatriare verso altre tradizioni culinarie mi commuove ancora di più.
RispondiEliminaGrazie! :)
Ora ci commuoviamo in due......
Eliminami piace molto sia il titolo che la ricetta è giusto che sia plin al feminile
RispondiEliminaVero!!! ;-)
EliminaBellissimi i tuoi plin Ilaria! Mi piace sempre molto l'utilizzo che tu fai di ingredienti spagnoli molto tipici e ricercati per la preparazione di ricette della tradizione italiana. Ne vengono fuori piatti davvero interessanti. E poi tu sai che il mio cuore sta sempre un po' anche lì.
RispondiEliminaComplimenti e un bacione!
:-) grazie mari sei sempre un tesoro !
EliminaCarissima Ilaria, questi tuo plin sono il perfetto connubio tra Italia e Spagna. L'arte italiana della pasta che si sposa con due prodotti (che io adoro) così spagnoli come la paleta iberica e il formaggio manchego. Devono essere buonissimi
RispondiEliminaScusa Ilaria ma solo ora mi sono accorto di aver scritto praticamente in contemporanea con mia moglie il commento! Giuro è stato del tutto casuale.
EliminaCristian
Siete per caso in sintonia ;-)
EliminaUn bacione
Ma l'Ilaria è bravissima e noi lo sappiamo da un bel po'... cinque giorni al gran giorno significa che bisogna farti gli auguri- e quelli, son di cuore. il resto, lo han già detto gli altri ma non posso non associarmi ai complimenti per la tua capacità di saper coniugare le due cucine a cui appartieni, in modo cosi competente e convincente, ogni volta. Sempre più felice di averti all'mtc!
RispondiEliminaFelice io!!!
EliminaBrava Ilaria, le tue raviole sono da leccarsi i baffi! Parola di Helga e Magali
RispondiEliminaGrazie Helga baciotto a Magali
EliminaLe mie bimbe sono paleta addicted, i nonni ogni anno fanno una vacanza fra Francia e Spagna, Biarritz San Sebastian Bilbao ecc e tornano con un prezioso bottino di paleta e altre cose squisite, dovrei cimentarmi in questi plin, anche se temo che se usassi il loro adorato prosciutto spagnolo per il ripieno degli angoli non so che cosa potrebbero farmi, (da noi viene considerato alla stregua di preziosi) un abbraccio
RispondiEliminaLe tue bambine hanno i gusti niente male ma in effetti hai ragione Simona la paleta e il jamon sono piuttosto carucci e questo e' strano visto la quantità che ne mangiano.... I nostri amici spagnoli
EliminaUn abbraccio
Cara Ilaria, ti ho donato un piccolo premietto. Se ne hai voglia passa da me.Ciao
RispondiEliminacome potei perdermi i tuoi plin?!?! e dire che sono belli belli, e l'idea delle patate mi piace assai, perché loro non lo sanno, ma ha pure un che di mugellano.
RispondiEliminama tu non dovevi passare da qui prima o poi?
:-( non ci siamo viste neanche questa volta......
EliminaGrazie Andrea mi fa molto piacere! Un bacione
RispondiElimina