domenica 4 febbraio 2018

Si riparte!

Rieccomi a riprendere le fila di questo blog.... era da un bel po che non facevo capolino... ma mi mancava...beh senza tante chiacchere vediamo di riprendere che ne dite?
Da oggi  cercherò di scrivere un po’ di tutto non solo di ricette di cucina!!

Ricominciamo con la capitale, anche se qui in Spagna la parola capital non significa capitale come da noi in Italia.... insomma qui si chiamano capital tutti i capoluoghi di regione per farla breve...così non si litiga nessuno :-)))


Ho deciso Madrid mi piace!
Madrid è una città con tante facce, che si scoprono poco a poco perché dopo la prima visita nel 2012, ci sono ritornata altre tre volte, e mi ha colpito sempre di più. Diciamolo pure, a me la prima volta non mi è piaciuta per niente perché  indirizzata come tutti nella zona turistica mi sono ritrovata circondata da orde di“barbari” mescolati ad artisti di strada in quantità industriale, in strade ben piuttosto sudice e quello che mi colpì fu soprattutto la moltitudine di gente che quasi ti soffocava.
Questa volta come la precedente, al contrario ho potuto apprezzare il particolare, le callejuelas infinite, le tante cose che si possono fare, la varietà incredibile di ristoranti che ci sono, come la scelta ampissima di spettacoli teatrali e musical per tutti i gusti ....ma proprio per tutti!!poi cominciano a prendere forma  i tantissimi quartieri che creano effettivamente, come un puzzle il carattere della città. 
In uno dei quartieri più “in, Chamberí, abbiamo visitato la casa museo Sorolla, un luogo incantato dove visse nei primi del novecento, il pittore Joaquín Sorolla con la famiglia. 


Casa che egli stesso progettó con amore in ogni particolare sia negli interni che esterni dove ci accoglie all’arrivo un magnifico giardino in stile andaluso con le piastrelle colorate chiamate “azulejos”, provenienti dal barrio popolare Triana di Sevilla!



Questo museo per esempio secondo me, chiaramente passa in secondo piano rispetto al  museo El Prado o al Thyssen, anche perché meno conosciuto ma è senza dubbio un luogo da non perdere. Varcate le mura infatti già ti immergi nella luce dei quadri di Sorolla nel suo atelier passando per le stanze dove egli ha vissuto con i suoi cari e ha pensato e dipinto le sue opere. Insomma se passate da Madrid merita veramente. 



3 commenti:

  1. Ilaria carissima che bello rileggerti!
    mi sei mancata!
    sai anche io sto provando a riprendere a scrivere nel blog....
    bellissime le foto e grazie per la bellissima passeggiata che ci hai regalato!

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  2. Ciao Chiara :-) dai riattivati anche te !!!
    grazie di essere passata mi fa molto piacere
    a presto

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  3. cara Ilaria meglio tardi che mai, ho fatto un salto da te! Madrid non ci sono mai stata ma credo sia bellissima, unico mio limite odio la cadenza spagnola, non so spiegarmelo ... Sono strana lo so! Un abbraccio

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