mercoledì 22 maggio 2013

Taieddhra riso patate vongole e pimientos del piquillo






Traduccion  en español abajo



 Questo mese tocca a lui Cristian il marito piu' fortunato  dell'etere, proporci la ricetta della sfida dell' MTC.

Intanto c'e' da dire che Fortunello Cristian decide di partecipare alla sfida di Aprile con la sua prima ricetta... e cosa accade?

 Che vince!


  E sapeva anche di vincere.....dice lui      mah     dico io ce lo viene anche a dire? 


 Comunque la piu' grande fortuna di Cristian quale e'?  Quella di essere sposato con quella Santa donna di Mari del blog Lasagnapazza che per me dietro questa santita' nasconde una vendetta inesorabile e lenta e gliene sta facendo passare di tutti i colori visto tale affronto ;-)

A parte gli scherzi...... 
la ricetta di Maggio che Cristian ci presenta e' la splendida Taieddhra piatto a base di riso patate e cozze tipico della Puglia  la sua terra natia  ma anche quella di Mari e devo dire che
 avevo proprio voglia di provare questa ricetta perche' mi incuriosiva non avendola mai fatta. Il risultato e' stato incredibile ne e' uscito un piatto saporito pur avendoci messo pochissimo sale e le vongole invece che le cozze( causa una mia intolleranza alle cozze !) e credo proprio che lo rifaro' spesso!
Io ho fatto delle varianti che sono evidenziate accanto agli ingredienti di Cristian tra cui il pimiento del piquillo un tipo di peperone rosso che avevo usato anche qui.
E ora diamo il via alle danze ....


Questi gli ingredienti di Cristian 
Ingredienti per 4-6 persone 
(a seconda della fame) 
per uno stampo rotondo del diametro di circa 30 cm

-300 g di riso Roma                io riso integrale
-400 g di patate(circa due patate di media grandezza)
-1 Kg e mezzo di cozze             io 500 g di vongole
-100g di cipolla(circa una cipolla di media grandezza io spicchi di aglio in camicia, schiacciati
-300g di zucchine(circa 3 zucchine di media grandezza) io pimiento del piquillo
-4 pomodorini ciliegino o 1 pomodoro grande io pomodori secchi
- io 8 gamberoni freschi
-50 g di formaggio grattugiato(parmigiano)
-olio extravergine d’oliva(possibilmente pugliese) io olio extravergine di Andalucia


Ho seguito per filo e per segno la ricetta di Cristian l'unica differenza e' stata quella di aprire le vongole su una padella (prima di averle fatte spurgare per circa 2 orein acqua tiepida e sale) con 2 spicchi di aglio , prezzemolo e un goccio di olio


Preriscaldate il forno a 160°.

Pulite tutte le verdure, sbucciate le patate. Tagliate le patate a rondelle molto sottili, dello spessore di circa uno o due millimetri, aiutandovi con una mandolina o un robot da cucina e mescolatele  condendole con un po’ d’olio.
Ungete il fondo della teglia con un po’ d’olio e fate uno strato con metà delle patate e alcune falde di peperoni.

Sciacquate velocemente il riso in una scodella piena d’acqua, scolatelo e mettetelo nella teglia sopra lo strato di patate e peperoni livellandolo bene, dovrà formare uno strato molto sottile giusto a ricoprire leggermente le verdure, perché durante la cottura gonfierà abbastanza.
Mettete sopra al riso i pomodorini secchi tagliati a pezzettini e quindi le vongole e poi tutta la loro acqua (precedentemente filtrata con un colino a maglie strettissime)


Spolverate con metà del formaggio grattugiato e fate un altro strato sopra le cozze con le patate rimaste. Se fosse necessario e l’acqua delle vongole non fosse sufficiente (e normalmente è così), versate ancora un po’ d’acqua nella teglia, in maniera tale che arrivi proprio a filo dell’ultimo strato di verdure. Mi raccomando non mettete sale perché l’acqua delle vongole  è salatissima.

A questo punto spolverate con il formaggio rimasto e versate ancora un po' d'olio.

Infornate la teglia e fate cuocere a 160° per un’ora, un’ora e mezza, dipende dal forno, fino a che si sarà formata una bella crosticina dorata in superficie. Eventualmente nell’ultimo quarto d’ora di cottura alzate la temperatura del forno a 200°.
La taieddhra e' stata spolverata ed e' piaciuta tantissimo anche se il riso non risulta compatto come nella versione originale. Unico consiglio a me medesima per la prossima volta comprare il doppio di vongole!!!




Version en español
Este mes tenemos un ganador varón Cristian y para mi no es solo el primero hombre que encuentro en el desafíe de MTC sino es también el marido de una bloguera muy especial Mari del blog Lasagnapazza  uno de lo mas encantador que conosca!
Bueno, su  marido ha participado por primera vez al desafíe del mes de Abril  y..... ha ganado enseguida!!! 
Después del estupor de todo el mundo no el suyo por que el ya estaba convencido de ganar.... vamos a cocinar un plato típico de su tierra la Puglia en el sur de Italia, la Taieddhra riso patate e cozze (con arroz, patatas y mejillones).
Para mi es la primera  vez que voy a cocinar taieddhra y como todas las primeras veces estoy excitada de experimentarla.
He seguido paso a paso la receta de Cristian para conseguir una buena Taieddrha....... pero esta vez he decidido de substituir mejillones con almejas porque tengo una mala experiencia con los mejillones pero quizás la próxima vez.....

Aquí los ingredientes de Cristian con en cursivo mi variaciones

Ingredientes para 4-6 personas con una cazuela de barro redondo de 30 cm de diametro

-300 g de arroz Roma                                                                  yo arroz integral
-400 g di patate (dos patatas de tamaño medio)
-1 Kg y medio de mejillones                                                       yo 500 g de almejas
-100 g de cebolla (una cebolla de tamaño medio)                 yo 6 dientes de ajo
-300 g di calabacines (3calabacines de tamaño medio)      yo pimientos del piquillo 
-4 tomates cherry o 1 tomate grande                           yo tomates deshidratados al sol
-50 g di queso rallado (mitad parmesano y mitad pecorino)     yo solo parmesano
-8 langostinos frescos
-perejil fresco
-aceite de oliva extravirgen ( de Puglia)   yo aceite de oliva extra virgen Arbequina de Andalucia 

Preparación

He hecho todo como nos cuenta Cristian lo único diferente es sobre el asunto de las almejas  ( antes de todo hay que dejarlas 2 horas en agua con sal )que no pudendo abrirlas de cruda les abrí según el método tradicional de cocerle en una sartén a fuego vivo con 2 dientes de ajo y una cucharada de aceite tapadas hasta cuando no se abran. Luego quito las conchas y filtro el liquido que después he echado el la cazuela
Precalentar  a 160°

Pelar las patatas y cortarlas en rodajas de 2 mm de gordura echar un poco de sal y aceite y mezclarlas
Engrasamos el fondo de la cazuela y ponemos la mitad de las patatas con unos filetes de pimientos (yo les tengo ya asados y en filetes regalo de mi dueño ;-))
Escurrir el arroz muy rápidamente y lo echamos arriba de las patatas a formar una capa bastante sutil.


Poner  los tomates deshidratados, los langostinos los dientes de ajo, el perejil y las almejas con toda su agua

Espolvorear con mitad del queso parmesano rallado y por fin poner la capa de patatas que sobran con  unos pimientos unos dientes de perejil y  unos tomates deshidratados y el resto del parmesano.

Si falta agua (normalmente falta!)  hay que añadirla hasta el  ultimo nivel.
Lo  importante es no añadir sal porque el agua de mejillones/almejas es muy salada.
Hornear por 1 hora y media o hasta cuando no se doren las verduras por encima  y  si necesitamos en el ultimo cuarto de hora podemos  levantar la temperatura del horno hasta 200°



Mi taieddra ha salido riquisima y el arroz integral me encanto’ cocido de esta manera aunque no queda demasiado compacto como, creo en la taieddhra tradicional. 
Lo unico las almejas tenian que ser mas....... mejor poner 1 Kg ......

34 commenti:

  1. Molto buona la tua taieddra e molto azzeccate le variazioni sul tema! Io mi ci metterò la prossima settimana. A presto e ... in bocca al lupo!

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    1. Allora aspetto la tua versione che verrà sicuramente benissimo !!!
      Ciao ciao

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  2. Avevo degli ottimi pomodori secchi che però non ho utilizzato... ma quanto sono stata scema??? E' un'ideona!

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    1. Ti tocca fare un'altra Tieddrha per metterci i pomodorini secchi allora
      Grazie e a presto Stefania

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  3. Ciao Ilaria, finalmente riesco a ricambiare la visita :)
    Mi sono unita anch'io ai tuoi lettori e ti seguo con piacere, vedo un blog molto bello, curato ed interessante, con piattini molto invitanti come questa tiella di riso vongole e patate !
    Per me che adoro la versione barese di riso patate e cozze è strepitosa anche la tua versione con le vongole , ottima idea!
    E per finire, anch'io adoro i gatti :)
    Un saluto e a presto!

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    1. Patrizia grazie mille mi fa piacere che ti piaccia questo piatto anche me lo sono gustato fino all'ultima vongola ;-)a presto

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  4. Spettacolo anche la tua versione! Ricca, profumata, con quel tocco di piccante che mi piace moltissimo.... Brava e belle anche le foto, cosa non non sottovalutare....
    Grazie mille Ilaria
    Dani

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    1. Ma grazie Daniela ....la foto sulla spiaggia l'ho scattata in questi giorni con un freddo birbone
      In verità il pimentò del piquillo non è' piccante ma dolce, qui di piccante usano la guindilla verde e piuttosto sottile
      Un bacione :-)

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  5. Sia il pimiento che i pomodori secchi mi sembrano un'ideona fantastica. E che foto!!

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    1. Ciao Michela devo dirti che i pomodorini secchi ci stanno davvero bene .......ora passò da te ;-)
      Un bacione

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  6. Tra il pimento del piquillo, i pomodori secchi, le vongole e i gamberi hai creato una delizia per il palato veramente invogliante! :-p
    Bravissima davvero!!!! :-D

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    1. Non è' niente rispetto alle tue creazioni all'infinito........ ;-)
      Un bacione

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  7. Ciao Ilaria!
    Eccomi qui, fortunello in persona :-) in questo periodo sono stato definito in tanti modi ma questo è questo è quello che fa più ridere mia moglie e meno me ;-)
    La tua taieddhra è saporitissima, abbiamo fatto il pieno la scorsa estate in Spagna di pimientos del piquillo per cui mi posso assolutamente immaginare il sapore che unito ai pomodori secchi e alle vongole doveva starci molto bene.
    Taieddhra oltre che saporita, allegra e colorata. Tutti questi complimenti perchè ci hai invitato all'assaggio pintxos a ripetizione e quel ripetizione mi piace molto :-)
    Grazie mille!
    Cristian

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  8. Sono buoni vero i pimentos del piquillo ? Qui li fanno in tutti i modi anche perché si prestano ad essere usati in tanti piatti! Grazie a te Cristian ;-)

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  9. riesco finalmente a passare da te, per vedere questa meraviglia.
    ma non avevo dubbi!!!
    belli tutte le varianti, diventi ogni giorno più brava

    bacioni
    gaia

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    1. Grazie di essere passata Gaia
      Un baciotto e aspetto la tua di Tieddrha ;-)

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  10. grande hermana!!! Buon appetito!!

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  11. Grande Ila!!! Ahahahah, fortunello Cristian, d'ora in poi lo chiamerò così anch'io :D
    E grazie mille per la tua comprensione e solidarietà :)
    La tua taieddhra è, come sempre tutte le tue ricette, molto saporita, solare e con un tocco molto personale. Mi piace un sacco!
    Un bacione!

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  12. Mi sembra il minimo la solidarietà mari ! Cucinare la Tieddrha mi è' piaciuto tantissimo e vedrai che la proporrò spesso ai miei amici baschi ;-)
    Salutami fortunello e un abbraccio a te

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  13. vongole e gamberoni: fantastica Ila!!! ^_^

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  14. una bella interpretazione di riso e patate copn aggiunta del pesce come vongole e gamberoni

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  15. Non l'ho mai preparata! Eh si, dev'essere buonissima! :)
    Un bacione cara Ilaria!|

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    1. Per me era la prima volta e mi sono divertita molto poi secondo me ci sta benissimo il riso integrale
      Un abbraccio

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  16. Bella e buona!E poi mi piacciono tanto i piquillos...
    Brava,una taieddhra di lusso!
    Un bacio.

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  17. Anche a me piacciono i piquilos e si vede li metto ovunque ;-)
    Un bacione

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  18. i piquillos... di solito, lo dico con nostalgia, ma ora che ho le valigie (quasi)pronte per Madrid, inizio a passare alla modalità "evviva!"
    Arrivo tardi e tutto quello che avrei voluto dirti è già stato detto da chi mi ha preceduto. Mi limito quindi aa due note, veloci ma sincere: la prima, è la presentazione del piatto, che mi ricorda un quadro di Mirò: essenziale, colorata, divertente. La seconda riguarda la tua crescita in cucina: sei sempre più brava, ma davvero. E lo so che anche questo già è stato detto, ma non riesco a trattenermi... mi perdoni? :-)
    grazie ancora per questo splendido piatto

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  19. Grazieeee :-)
    Alessandra non sai quanto mi fai felice con queste parole!!! diciamo che ti perdono va bene ;-)
    allora buon divertimento a Madrid
    Un abbraccio

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  20. Complimenti Ilaria, una cìversione gustosissima, un perfetto piano unico!!!! Fantastici i tuoi mici!!

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